lunedì 26 febbraio 2024

Jeanz elasticizzati artigianali


Mi diverte fare jeanz 😀
Ho trovato una stoffa a pochi soldi, scampoli nei cestoni, per fare altri miei esperimenti, vorrei un giorno trovare un bel jeans damascato ma per ora accontentiamoci!



(utilizzerò sempre questo modello che ho ribassato di 3 cm sul davanti e sui lati)

Dopo averla lavata e stirata posiziono la stoffa sul tessuto, ho comprato i pennarelli lavabili, quelli per i bambini piccoli.
Lavando la stoffa andrà via tutto con un solo risciacquo. Inoltre se sbaglio riga posso cambiare colore e rifare la riga, memorizzando quale colore devo seguire...


Segno lasciando i margini di cucitura, questa volta lascerò un cm e mezzo per parte perchè 2 è troppo, ora sono certa della misura con il jeans elasticizzato.
Con ago e filo da imbastire segno tutti gli orli in modo da fermare il doppio tessuto e segnarlo anche dietro.




Capovolgo il tessuto e segno sul dietro seguendo le cuciture.




Dopo aver preparato tutti i pezzi procedo al taglio della stoffa.

Inizio col cucire la baschina nel dietro e calcolo la posizione esatta delle tasche, cucio il bordo tasca, in questo caso ho fatto un disegno usandone uno preimpostato nella macchina, con il sistema a specchio l'ho ripetuto tribolando un po' perchè lo rispecchia a testa in giù e ho dovuto arrangiarmi per capovolgerlo facendo prove su avanzi di stoffa. Nel centro ho corretto con un cuoricino riparatore ;)


Impuntato e cucito esattamente uguali a sinistra e a destra


Questa volta diversamente dalle altre volte ho preparato subito i passanti per la cintura e li ho impuntati e cuciti nella parte sotto, mi basterà cucire quando ci sarà il cinturino, forse il lavoro viene più preciso.


Anche la parte davanti non l'ho fotografata perchè presa dal lavoro me ne sono dimenticata, ma come sempre preparo le tasche, impunto la tasca al pantalone davanti, impunto con la doppia cucitura, appoggio la parte dietro precedentemente preparata con anche il taschino sulla destra come nei jeans comprati. 

Applico la cerniera, faccio le varie impunture sulla stoffa usando il punto triplo.

Il colore del filo è irrilevante, a piacere, in questo caso ho usato color sabbia, anche se forse non si vede nelle foto.

Unisco la parte centrale e faccio le impunture




Unisco i rovesci cuciti al centro e li cucio



preparo il cinturino, lo faccio in 4 pezzi tagliati arrotondati perchè cade meglio ma si può fare un unico pezzo tagliato dalla parte che non è elastica, ovvero per lungo parallelo alla cimosa, stiro all'interno il telino che indurisce leggermente e inizio a fare la ribattitura senza arrivare ai bordi che probabilmente dovrò tagliare perchè troppo lunghi da una delle due parti.


Ho anche fatto una ribattitura sul lato, solo per un pezzo, con uno spillo segno le parti uguali da cucire.


Metto il cinturino, faccio l'asola prima di chiudere i passanti cintura altrimenti mi si blocca il piedino che va a sbattere contro il passante e mi toccherebbe fare a mano (esperienza!)


ho pronto il martello per mettere i rivetti e il bottone.
I rivetti dietro non li metto più!
Ho rigato la sedia di legno causa i rivetti!





Ho fatto la solita misura ma questa volta sono venuti un po' stretti...
forse cedono lavandoli, forse sono meno elastici degli altri, fatto stà che ho dovuto scucire sui lati alti quella cucitura tripla per allargarli di qualche millimetro per lato, risultato un po' fasciati ma pazienza! Eviterò di mangiare troppo pane 😛