martedì 13 dicembre 2016

Limoncello

Visto il grande successo in famiglia e con amici del mio primo limoncello passo al secondo, ormai sono esperta...
Premetto per non dimenticare:

Tutti i liquori vanno lasciati riposare all'ombra!

INGREDIENTI:
1 litro di alcool 95° (96° va benissimo)
8 bei limoni grossi
1 litro e mezzo di acqua
1 kg di zucchero

- Prima fase: raccogliere i limoni rimasti sull'alberello, (per chi non ha l'albero, comprare 8 bei limoni biologici) siamo in dicembre e non vorrei che marcissero... ho lasciato fuori al freddo il Limone ma coperto con l'apposito vestito bianco per non farlo surgelare... sperem... pesa troppo ormai portarlo dentro e fuori! Sebbene ha le ruote ci sono gradini.
Compro la bottiglia di alcool che questa volta è 96% vabbè non cambia niente.


- Seconda fase: col pela patate sbuccio tutti gli 8 limoni raccolti di varie misure.
Li dispongo sul tagliere e trito malamente queste bucce, possibilmente solo il giallo per evitare che diventi amaro ma i miei limoni sono molto dolci e non corro questo rischio, però ho letto di preferire limoni più amarognoli... io uso i miei super ecologici!
Un altra cosa che ho letto è di tritare queste bucce gialle con un coltello di porcellana... non compro coltelli di porcellana! Il limoncello esiste da sempre ed è sempre stata una specialità, il coltello di porcellana è una novità del mercato, ma per piacere!!! Viva l'acciaio :P


- Terza fase: e ultima direi per ora, metto le bucce spezzettate in un bel vaso ermetico di vetro e aggiungo un litro di alcool.
Chiudo copro con un canovaccio affinché non prenda luce e metto nell'armadio.


Dovrò ricordarmi di scuoterlo ogni giorno, in breve tempo diventerà giallo.
Un mese a riposo.

Passati 30 giorni aggiungo 1,5 litri di acqua bollita con 1 kg di zucchero
Fortunatamente ho in cantina un bel vaso grande di vetro, lo lavo e lo userò.



Lo rimetto per una settimana nell'armadio e ogni giorno lo agiterò.
Infine non mi resta che filtrarlo e  imbottigliarlo




 Lasciamo passare il tempo necessario

Più tempo passa più sarà buono 

infine...
non ci resta che degustarlo!

Fine! 😋😋








domenica 4 dicembre 2016

Jeans

Ho fatto un nuovo acquisto, al Lidl c'era in offerta la tagliacuci, era da tanto che la desideravo per migliorare i miei lavori di cucito!
Con la mia Pfaff non posso usare il piedino taglia e cuci che mi era tanto utile perchè ha il doppio trasporto e non si potrebbe inserire, se la Pfaff non ne studia uno adatto... io non aspetterò! ;)
Ho comprato una Singer 14SH754 e leggendo in internet scopro che sono già diversi anni che il Lidl la propone a prezzi stracciatissimi in ottobre.
Ho provato a fare una maglia, mi è riuscita benino a parte che avrei dovuto tirare di più la fascetta del collo ma non importa.
Poi ho provato a cucire all'interno di un tessuto ma ho sforzato e spezzato uno dei due aghi, ho imparato così che la tagliacuci fa solo i bordi, con 2, 3 e 4 fili la mia, e giocando con le tensioni si può variare i punti.
Ho provato a togliere un ago per lavorare a 3 fili, se si toglie il destro viene la cucitura più larga, poi ho provato col sinistro per fare la cucitura più piccola ma la macchina non cuciva più, neppure rimettendo l'ago destro...
Ho tribolato per un giorno intero... fino a quando ho capito l'errore!
Avevo infilato gli aghi male, non erano su bene...
Sbagliando si impara!
Ora ho comprato un pezzo di jeans per usare di nuovo le mie macchine, vorrei disegnare su una gamba dei fiori circolari con l'attrezzo che ho comprato che fa i cerchi.
Ora è tardi e vado a dormire :D

PANE integrale al Sesamo

Ingredienti:
6 etti di farina Manitoba, un litro di acqua tiepida, tre cubetti di lievito da 25 gr. l'uno, un cucchiaino colmo di malto di orzo
3 etti di farina integrale
5 etti di semola di grano duro
2 etti di farina per pane e pizza
mezzo cucchiaio di sale
due cucchiai di olio extravergine d'oliva
Semi di Sesamo

tempo di cottura 35 minuti circa a forno preriscaldato ventilato 180 gradi
Questa volta ho usato:


6 etti di farina Manitoba, un litro di acqua tiepida dove ho sciolto tre cubetti di lievito da 25 gr. l'uno e un bel cucchiaino colmo di malto di orzo.


Aziono l'impastatrice, poi lascio riposare almeno un ora, massimo due.

Preparo 3 etti di farina integrale, 5 etti di semola di grano duro, 2 etti di farina preferibilmente per pane o pizza. Un po' di farina per la lavorazione finale.
Le dosi sono variabili e non è necessario usare le stesse farine da me citate ma la Manitoba iniziale sarebbe meglio usarla e che sia buona.

Passato il tempo della prima lievitazione unisco nella impastatrice le farine, circa un kg tra una e l'altra, se si diminuisce calare anche la quantità di acqua.
Aggiungo circa mezzo cucchiaio di sale fino e un paio di cucchiai di olio E.V.O.
Lavoro con l'impastatrice aumentando un po' la velocità, infine tolgo l'impasto dalla macchina e lo dispongo nel tavolo, tengo vicina la bilancia e cerco di pesare due parti uguali.


Le dispongo in due teglie


Lascio lievitare per almeno 6  o 7 ore



Ora che i due pani sono ben lievitati li tolgo dalla carta che riutilizzerò dopo cospargendola di farina.
Prendo un pane per volta e lo divido in tre parti uguali, aiutandomi con la bilancia.
Lavoro nelle mani un bel pezzo alla volta e dispongo a forma di palla sulla teglia i tre pezzi.
Pratico quattro tagli incrociati, ma ognuno è libero di farli come vuole.
Aggiungo Semi di Sesamo tra i tagli.
Lascio ancora lievitare almeno un ora prima di infornare.


A piacere si può aggiungere tra i tagli dei semi di sesamo, a me piacciono molto!


Lascio passare almeno un ora poi inforno a 180 gradi, per 35 minuti e spengo il forno, lascio ancora 10 minuti poi dispongo sulle griglie a raffreddare.
Dopo raffreddato lo metterò in freezer.

Eccolo!