giovedì 4 dicembre 2014

Maglia a righe

Questa volta proverò a fare una maglia in jersey dopo che ho visto dei tutorial su youtube
Ho comprato un tessuto che mi piaceva e l'ho lavato, non serviva stirarlo, però chi vuole fare le cose bene dovrebbe far combaciare le righe a sinistra e a destra, io dopo un po' mi sono stufata! Ho pensato ai cinesi...
Ma quando mai combaciano le righe nelle cose che compriamo da loro? :P


Ho posizionato il cartamodello tratto da una maglia che indosso e che mi piace, posso correggere il collo come voglio, ma questo lo farò così.


poi ho tagliato lasciando un margine per le cuciture




Appoggio diritto contro diritto e dopo aver ben appuntato con gli spilli inizio a cucire usando un punto overlook (nella mia macchina è il 23) che di solito c'è anche nelle macchine da cucire economiche, altrimenti si utilizza un semplice zig-zag.









Cucio lungo i bordi da unire, anche lungo la manica, poi capovolgo le maniche e le infilo nella maglia rovesciata, controllando il davanti che stia davanti da un segnetto che ho fatto con le forbici (non farò mai più nel jersey, meglio segnare con un punto di filo da imbastire)


 Impunto con gli spilli badando che dritto sia contro dritto della stoffa, ho anche fatto il segnetto al centro manica in entrambe le maniche, quello deve combaciare con la cucitura della spalla.
La manica va molleggiata molto sulla maglia, soprattutto nelle curve, davanti e dietro, non devono restare arricciature e increspature!





Meglio evitare di fare questi taglietti!

Ora devo fare l'orlo, userò l'ago doppio.
Intanto impunto con gli spilli poi imbastisco, uguale nel bordo maniche.
L'imbastitura la tengo in posizione che quando cucirò ci passerò sopra lasciandola in mezzo ai due aghi perchè dovrò cucire sul diritto della stoffa.





Imposto prima cosa il punto dritto per non rischiare di rompere l'ago, metto l'ago doppio e infilo i fili come da manuale, di solito si mettono assieme ma nella mia vanno separati in un passaggio.  Non posso usare l'infila aghi della macchina quindi mi aiuto con quello normale.





Dovrò regolare le impostazioni della macchina da cucire a seconda della larghezza dell'ago doppio che userò






cucio tutto attorno e poi lo farò nelle maniche.



Manca solo il collo.
Per fare il collo taglio una lista di tessuto della altezza che che desidero per 2, verrà cucita raddoppiata.

Il collo non è  perfetto uff
Vabbè dovevo tenerlo più stretto!




Con la taglierina da tessuti rifilo il pezzo tagliato


e lo piego in due e lo chiudo con una cucitura overlock chiuso o zig-zag





impunto con gli spilli e cucio la fascia piegata a metà all'esterno della maglia contro il dritto, poi cucio sul rovescio nella maglia stando molto attenta di cucire tutti 3 gli strati


ho ribattuto ma non so se ho fatto bene...



il collo mi resta un po' aperto ma pazienza!
 La prossima maglia verrà meglio ;) (spero...)
Ho dovuto toglierlo e rifarlo seguendo la seguente formula:

Ho trovato la formula per la fascetta collo, misurare il collo tagliato nella maglia, fare diviso 5 x 4 otteniamo la lunghezza della fascetta oppure la misura del collo per 0,8
Se il collo tagliato misura 70 verrà 56 la fascetta sia che facciamo 70:5=14x4=56 sia che facciamo 70x0,8=56
qualsiasi misura questa è la formula
questo per un tessuto elastico






domenica 30 novembre 2014

Jeans con borchie

Parte 1 "Jeans con borchie"


Sto iniziando un nuovo blog perchè mi piace creare con la mia nuova macchina da cucire, una Pfaff Expression 3,2, creo soprattutto jeanz, ma anche altro, vediamo cosa posso fare attraverso il blog.
Inizierò con l'ultimo lavoro che sto preparando, si tratta di un paio di Jeans con borchiette, queste ultime le ho fatte arrivare online da Hong Kong a pochissimi euro.


(questo è il cartamodello che ho comprato ma io lo modifico) 


Prima di tutto lavo il tessuto, lo stiro unendo le cimose, e dispongo i cartamodelli ben distribuiti ottimizzando il tessuto.
Se il tessuto è elasticizzato potrò usare una taglia più stretta ma stare molto attenti in caso contrario! In caso NON sia un tessuto elastico è meglio usare la solita taglia larga!
Starò attenta di lasciare i margini per gli orli, ai lati esterni io lascio cm 2,5 e anche 3 per una serie di errori che ho fatto nel passato, così potrò allargare in caso che li faccio troppo stretti. Gli altri margini possono essere di cm 1,5.
Badare anche alla lunghezza! La lunghezza che sembra giusta a me sembra sempre troppo corta nel risultato finale, quindi ora lascio almeno cm 4 più lunghi, a me i jeanz piacciono lunghi.
Il modello che sto per mostrare è elasticizzato a sigaretta, piuttosto aderenti.
Userò un altro tessuto leggero per fare il cinturino interno e le tasche perchè il tessuto Denim dei jeanz è spesso e fa rompere facilmente gli aghi, in questo modo avrò meno spessore in certe ripiegature.

Ovviamente anche il cartamodello deve essere perfetto, quelli che io uso sono di Burda, i tedeschi hanno le loro idee strambe sulle misure! Io ho ottimizzato il mio cartamodello abbassando attraverso le linee orizzontali cm 3 la vita, dopo aver abbassato davanti e dietro, il dietro lo modifico partendo dai fianchi ribassati alzo il centro 2 cm, un pochino più alti dietro non disturbano ma davanti si.
Controllo anche il cavallo, devono combaciare davanti e dietro e a me non combaciano così aggiungo un pezzo con lo scotch sul dietro, insomma lo ottimizzo al meglio ;)

Una volta disposto sulla stoffa con tanti spilli, inizierò a disegnare tutto attorno il contorno ed eventuali segnature il più  preciso possibile.
Io uso la biro... so che è poco consigliata, ma quando lavo di solito va via, oppure si possono usare le penne da sarta, quelle che si cancellano stirando, o più economici i pennarelli lavabili per bambini, o gessetti da sarta ma quelli si cancellano facilmente.
Dopo di che usando il filo da imbastire, lunghi pezzi, faccio sul contorno marcato una cucitura a punti lunghi.




Segno anche la linea del taglio, più è precisa più combacia con quella che dovrò cucire assieme.
Dopo di che capovolgo la stoffa.
Con la mia penna cercherò di segnare su tutte le cuciture.



In questo modo mi trovo entrambe le parti segnate, senza bisogno di fare punti molli.
Dopo di che inizio il taglio, tengo gli avanzi di tessuto lunghi tra le gambe dei pantaloni e da li ricaverò i passanti per la cintura.



Prima cosa unisco gli sproni sul retro, faccio la cucitura doppia come nei jeanz che si comprano, e unisco le parti facendo piccoli tagli nella curva per evitare arricciature.


Unisco al rovescio la tasca sulla parte davanti.
Il davanti ho voluto guarnirlo con delle piccolissime borchie nelle tasche prima di cucirle.
Nel taglio tasca davanti ho voluto aggiungere il piccolo inutile taschino che fa carini i jeanz.
A quel punto dovrei mettere la cerniera ma oggi è domenica, tutto chiuso qui, mi tocca aspettare!
Aiutandomi col ferro da stiro punto con gli spilli la ripiegatura della tasca, se necessario imbastisco ma di solito uso solo spilli.

Intanto ho messo le borchie nelle tasche dietro, ho fatto il punto zig-zag nelle parti esterne che cucirò aperte, faccio la cucitura della tasca.



Chiudo davanti e dietro, faccio le varie ribattiture e infine attacco le tasche dietro, dopo aver preso le distanze giuste.






La baschina (o sprone) posteriore io la cucio stirando verso il basso la ripiegatura interna, la cucitura di ribattitura verrà  fatta sulla stoffa del pantalone e non dello sprone come invece insegna Burda, copiando i miei vecchi Levi's che mi piacevano tanto.
Altri jeanz li ho fatti con le cuciture di altri colori, un paio rossi e al posto delle borchie ho fatto ricamini con la mia Pfaff, un paio verde smeraldo, usando il filo da ricamo che è lucido, sono venuti molto belli, un paio li ho fatti in tessuto nero con dei piccoli ricami col filo d'oro, bisogna usare un ago adeguato per i fili metallici, questo ago ha il segno rosso.

La prossima volta dirò come ho messo le borchie ;)


Parte 2 "Jeans con borchie"



Oggi continuo il mio lavoro ma non ho ancora la cerniera da jeans che mi serve, (da 12 cm), aggiungo borchie :P

intanto devo chiudere le tasche davanti, con un bel zig-zag e poi con un punto dritto parallelo al zig-zag le chiudo, alcuni jeans comprati ho notato che tutto poi viene profilato con un nastro in sbieco ma bisogna avere il piedino e saperlo usare... lasciamo perdere :D
Come si vede ho usato un altra stoffa, più leggera del jeans, per evitare troppi spessori che spezzerebbero l'ago.





Non userò mai più quel tessuto per fodere! Si sfilaccia tutto, meglio tessuto tipo lenzuola.



Ecco fatto, tasche finite.
Poi preparo il davanti per inserire la cerniera appena l'avrò.




Profilo il davanti come ho fatto nel dietro e impunto dove andrà la cerniera, poi aggiungerò borchie :P
Ora, mettere le borchie è un lavoro un po' complicato e ve lo spiego passo a passo:
Occorrente:
righello, biro, pinzette, un cucchiaino o una lama non tagliente per appiattire, borchie

Sul retro del tessuto segnare il punto esatto dove si vuole mettere la borchia


puntarla dal davanti e con le pinzette chiudere i piedini



infine bisogna schiacciare i piedini, che devono essere tutti rivolti verso l'interno, con il manico del cucchiaino perchè non graffino, farà click quando saranno schiacciati e quando si passerà il dito non pungeranno più.







Risultato parziale :D

Ora mollo tutto e aspetto di avere la cerniera, alla prossima! ;)


Parte 3 "Jeans con borchie" 


Finalmente ho la cerniera!
Non è una cerniera da jeanz, non l'ho trovata, neppure è blu scura ma sono molto scuri e l'ho messa nera.



Prima ho messo gli spilli, io faccio sempre uguale sinistra sopra destra sotto, non ricordo mai da che parte è femminile così faccio come quelli comprati che indosso sul momento :P

per la parte sotto della cerniera il tessuto va tenuto mezzo centimetro più largo circa, invece la parte superiore va al centro. Quando sarà chiuso il sormonto cadrà esattamente al centro, dove ho segnato con l'imbastitura.


Metto il piedino da zip, sposto l'ago quasi a filo della cerniera, quando arrivo al cursore mando l'ago in posizione giù e alzo il piedino così posso far scorrere il cursore lontano aprendo la cerniera, quando arrivo ancora al cursore richiudo la cerniera.


Impunto anche l'altra parte di cerniera sul sopra e la cucio dal rovescio, 



poi disegno col gessetto la riga che verrà cucita doppia, serve da fissaggio e anche abbellimento.


Ora unisco il davanti e il dietro, il diritto contro diritto.


Faccio la ribattitura cucita lungo le cuciture, sarebbe bene usare il ferro da stiro e schiacciare le parti per rendere tutto più facile, io non l'ho fatto...


Cucio la riga doppia e quando incrocio gli spessori della stoffa rallento per evitare di spezzare l'ago, mi fermo quando è troppo spesso e proseguo aggiungendo uno spessore (un cartone ripiegato o l'arnesino di plastica creato apposta) sul dietro del mio piedino, così si alza e l'ago non va a picchiare nel davanti spezzandosi.
Termino la cucitura interna.



Unisco anche le parti esterne, e preparo il cinturino, potrei tagliare una striscia dritta nel tessuto ma fatto in 4 pezzi leggermente sbiegato, cade molto meglio sui fianchi.


Per l'interno del cinturino ho usato la tela leggera con la fisellina termoadesiva leggerissima.


Intanto una simpatica coccinella è passata a trovarmi :D


Impunto il cinturino con gli spilli, creo i passanti per la cintura, larghezza variabile lunghezza circa cm 11
Li infilo sotto il cinturino alle giuste distanze.


 Cucio la parte di jeans ai pantaloni, poi impunto con gli spilli la parte interna, la fisellina mi aiuta a piegare il tessuto.



cucio ribattendo il tessuto dall'esterno

Una cosa che ho imparato con l'esperienza dopo averne fatti diversi è stata di non ribattere subito i passanti per la cintura perchè poi fare l'asola incastrano il piedino quindi megli lasciarli ancora penzolanti. 
Prima fare l'asola.


e poi fisso in alto poi in basso i passanti per la cintura



faccio l'orlo.


Metto il bottone col martello.


Infine sul retro del tessuto nelle tasche metto il chiodino dei rivetti e davanti il rivetto.




 Non metterò i rivetti nelle tasche dietro perchè rigano tutte le sedie di legno e rovinano le poltrone quando ci si siede.
Non ho la rivettatrice quindi sono costretta ad usare il martello che li rovina e li rende ruvidi.

Ecco il lavoro finito! :D
WOWWWWW